Un progetto per aiutare 93 persone con problemi temporanei di lavoro, famiglia, salute. È quanto annunciato nei giorni scorsi a Palazzolo, dove diverse realtà del territorio si sono unite in «Un KW in più», iniziativa che di recente ha ottenuto un finanziamento da Fondazione Cariplo di 150mila euro (di cui la metà messi da A2A) che va ad unirsi alla somma messa a disposizione dagli enti coinvolti per un totale di 235mila euro. Queste risorse saranno destinate a un progetto biennale curato- come ente capofila – dallaCooperativa Sociale Palazzolese
con Comune di Palazzolo, Fondazione Cogeme, Cascina Clarabella, In Rete, Fraternità Creativa e Cooperativa Franciacorta. Come spiegato Claudia Pedercini, che ha seguito il percorso, «le persone selezionate riceveranno sostegno economico per un periodo limitato nel tempo in modo tale da poter vivere sereni il momento di vulnerabilità e verranno accompagnate verso soluzioni lavorative, abitative e non solo» ha spiegato Pedercini.
Il sindaco Gabriele Zanni, ha ringraziato tutte le realtà che si sono impegnate nella realizzazione di questo progetto.
«L’obiettivo principale è scongiurare situazioni di vulnerabilità temporanea e contribuire in maniera fattiva a far uscire queste persone dalle difficoltà incontrate» ha commentato il primo cittadino.
«Questo progetto, come già altri negli ultimi anni, si inserisce in un percorso che stiamo sviluppando insieme agli enti impegnati nel sociale a Palazzolo e in Franciacorta – ha spiegato il presidente della Cooperativa palazzolese, Vincenzo Gaspari -. Fornire le soluzioni mirate ai diversi problemi degli individui è un obiettivo ambizioso ma, grazie alla forza di questa unione, possibile». //
Articolo pubblicato il 18/05/2018 su “Giornale di Brescia”
LUCA BORDONI