Cascina Clarabella: un decennio di cooperazione sociale e sviluppo del territorio
per la difesa delle risorse deboli
Corte Franca 14 maggio 2019 – Ricorre oggi il decimo anniversario della nascita di Cascina Clarabella, il Consorzio di cooperative sociali nato con l’obiettivo di promuovere percorsi di cura e riabilitazione per persone che soffrono di disagio psichico. Attraverso un’azione sinergica delle cooperative che lo compongono il consorzio si occupa di ogni aspetto della vita delle persone più fragili: salute, lavoro, housing e socializzazione.
Negli anni, le richieste dei servizi sociali sono aumentate e per garantire opportunità di inserimento lavorativo Cascina Clarabella si è impegnata nello sviluppo di nuove attività guardando al proprio territorio per intercettare bisogni d’intervento, anche in aree poco remunerative, ma di grande interesse per la collettività.
Con il tempo il Consorzio ha preso coscienza di poter rendere un servizio ancora più importante per la comunità in cui opera mettendo la propria capacità progettuale a servizio del territorio e di chiunque veda nel bene comune il vero obiettivo per raggiungere contestualmente anche il proprio bene. Cascina Clarabella è divenuto un soggetto di fiducia che connette le diverse intelligenze presenti sul territorio – imprese, istituzioni e altri soggetti no profit – in progetti di sviluppo comune.
In questo periodo il Consorzio ha supportato lo sviluppo di progetti innovativi e di recupero di importanti patrimoni immobiliari pubblici, (ad esempio Villa Cantù a Rovato e la Cascina ex Damiani a Rodengo Saiano) e ha sostenuto lo start up di diverse cooperative sociali: le cooperative agricole I Perinelli a Ponte dell’Olio (Piacenza) e Si può Fare a Noto in Sicilia.
Ciò che negli anni non è cambiato – afferma Carlo Fenaroli Vice Presidente del Consorzio Cascina Clarabella – è la volontà di mantenere viva in ogni occasione l’attenzione verso gli altri, in particolare quelli meno fortunati e la scelta strategica di lavorare attraverso la differenziazione delle attività cercando sempre di valorizzare i singoli talenti. Il lavoro e l’inclusione sociale sono strumenti di cura per le persone più fragili attraverso i quali ci poniamo come obiettivo la restituzione della dignità a chi troppo spesso viene emarginato.
Oggi Cascina Clarabella è un consorzio a cui partecipano cinque cooperative sociali (Diogene, Dispari, Clarabella, I Perinelli e L’Antica Terra) che dà lavoro a più di 400 persone, di cui, circa 150 con svantaggio, e con un fatturato annuo aggregato di circa 11 milioni di euro. Tutti i ricavi, oltre alla copertura dei costi di gestione, vengono interamente reinvestiti nella creazione di nuove opportunità lavorative.