Bellezza e talento nella fragilità sono possibili e talvolta toccano livelli altissimi. È il messaggio lanciato dalla mostra Fragilidel pittore bergamasco Bruno Zoppetti, in programma dal 10 ottobre al 29 novembre 2020 al ristorante Clarabella Centottanta Cantina & Cucina di Corte Franca (Bs).
L’esposizione propone ritratti di musicisti italiani, statunitensi e inglesi del passato che hanno trasformato una sensibilità dolorosa in un’espressione artistica. L’iniziativa è promossa dal Consorzio Cascina Clarabella insieme alle sue cooperative sociali Clarabella e Diogene con il patrocinio del Comune di Iseo e dell’Asst Franciacorta, in occasione della Giornata Mondiale della Sanità Mentale che ricorre sabato 10 ottobre.
In mostra ci sono una giovanissima Billie Holiday – protagonista nella locandina della mostra – Miles Davis, Johnny Cash, e ancora Nina Simone, Iggy Pop, Chet Baker, Bessie Smith, Amy Winehouse e Bill Evans, il genio bianco del jazz a cui Zoppetti dedica un intenso omaggio a quarant’anni dalla morte.
Artisti bipolari, autodistruttivi, gravemente depressi, spesso in lotta contro dipendenze; alcuni hanno convissuto con la propria psicosi per gran parte della vita, altri non ce l’hanno fatta e sono mancati troppo presto per esprimere tutto il loro talento.
Ad aumentare il valore della mostra la scelta del maestro Zoppetti di inserire fisicamente nei dipinti disegni di suoi studenti del passato con fragilità, in un dialogo unico nel suo genere. Nelle opere di Zoppetti l’interesse è rivolto alla persona prima che all’artista ritratto.
I suoi dipinti sono fortemente descrittivi e al contempo lasciano trasparire una straordinaria sensibilità.
L’esposizione documenta un lavoro complesso che il pittore bergamasco Bruno Zoppetti ha ideato e realizzato per Cascina Clarabella, consorzio di cooperative sociali che si occupano di persone con fragilità psichiche in ogni aspetto della vita, salute, lavoro, abitazione e relazioni sociali.
L’intento della mostra è di sensibilizzare su questo tema di crescente importanza, sul quale ancora pesano molti pregiudizi e disinformazione.
Secondo i calcoli della Società Italiana di Psichiatria (SIP), anche in seguito ai difficili mesi che abbiamo vissuto a causa del COVID 19, i servizi di salute mentale avranno il 30% dei pazienti in più: circa 300mila che si sommeranno ai 900mila già in carico.
La mostra viene presentata sabato 10 ottobre alle ore 17.30: nel corso dellaconversazione-aperitivo “Le vite, la musica”, l’autore Bruno Zoppetti e Domenico Castronuovo, psicologo del CPS di Iseo, in dialogo con Luca Patelli, guidano all’esposizione raccontando storie e aneddoti di alcuni dei musicisti omaggiati nei ritratti (10 € compreso un calice di Franciacorta e stuzzicherie dello chef. Su prenotazione al numero 3492447559 o alla mail comunicazione@cascinaclarabella.it).
Per informazioni, www.cascinaclarabella.it, facebook Centottanta Cantina & Cucina, Instagram centottanta_cantinaecucina.
Il PITTORE
Bruno Zoppetti, pittore e incisore, è nato a Seriate (Bg) il 14 gennaio 1961. Cresciuto a Sellere, dopo gli studi al Liceo artistico di Lovere, si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove ha vissuto per un lungo periodo. Dal 1984, anno in cui ha dato avvio la sua attività espositiva, le sue opere sono state apprezzate in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Tra i riconoscimenti di cui è stato insignito figura il Premio Morlotti-Imbersago 1998. È insegnante di Discipline grafiche e pittoriche al Liceo Artistico “Tartaglia-Olivieri” di Brescia. Abita a Solto Collina dove ha il suo studio.
Per ulteriori informazioni si rinvia al sito personale dell’artista: www.brunozoppetti.com.