Articolo pubblicato il 21/01/2018 su “Giornale di Brescia”
Tavernole – Oltre mezzo milione di euro per «valorizzare» il letame. Per la precisione ammonta a 550.000 euro la cifra investita per la realizzazione dell’impianto di compostaggio del letame fresco che dovrebbe sorgere a Tavernole, tra le località Pila e Predafallo.
Della cifra totale 245.000 euro verranno messi da Fondazione Cariplo, mentre i restanti 305.000 sono frutto di un cofinanziamento da parte della Comunità montana (la quale sborserà 100.000 euro per l’acquisizione e l’adeguamento dell’area in cui troverà casa l’impianto, che una volta realizzato rimarrà di sua proprietà) e della onlus Clarabella, che partecipa con 205.000 euro utili alla progettazione, realizzazione e successiva gestione e all’acquisto dei macchinari.
L’opera fa parte delle 16 azioni previste dal progetto «V@lli resilienti», finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del programma «Attivaree», che punta a dare una nuova vita alle aree interne caratterizzate da scarsi servizi e a rischio di spopolamento.
Autore: Barbara Fenotti